Ti trovi qui: Home » Novità

Parole e suggestioni... il piacere della lettura [Figlie sagge / Angela Carter, Fazi, 2016]

Figlie sagge, Angela Carter, Fazi, 2016

È il 23 aprile, giorno in cui si celebra la nascita di Shakespeare, e le gemelle ultrasettantenni Dora e Nora, attrici e ballerine di seconda categoria, si apprestano a festeggiare il loro compleanno. Un evento però le manda in agitazione: l’arrivo per posta dell’invito alla festa del padre, il celebre attore Melchior Hazard che, nato in quello stesso giorno, di anni ne compie cento. La ragione dello scompiglio risiede nel fatto che il padre non ha mai voluto riconoscere le figlie e, proprio questa colpa atavica, è il pretesto per Dora per instaurare un rapporto diretto con il lettore e ricostruire tutta la loro storia familiare.

La ricostruzione non è delle più semplici, perché il complicato rapporto fra i protagonisti del romanzo non emerge da una scorrevole scrittura narrativa, ma da un’intricata rete intertestuale in cui il riferimento alle opere di Shakespeare è continuo e si fonde con le vere vite dei personaggi.

Nora e Dora sono eccentriche, fragili, contradditorie. La loro frivolezza è piena di malinconia perché, memori della lezione shakespeariana, sanno che tutta la vita è un palcoscenico e che la commedia finirà con la chiusura del sipario.

Il racconto della loro storia ha l’aspetto di una mappa mentale. Bruschi cambiamenti semantici, sintattici e di registro sono voluti per creare un’opera che a sua volta attinge dal teatro, dal cinema, dalla letteratura, dalla radio.

L’autrice, Angela Carter, ha creato in questo senso, un nuovo modo di scrivere. Morì nel 1992, a cinquantuno anni, a causa di un tumore. Il suo necrologio sul quotidiano “The Observer” recitava: “Era il contrario del provincialismo. Nulla, per lei, era indecente: voleva sapere di tutto e di tutti, e di ogni luogo e di ogni parola. Gustò enormemente la vita e il linguaggio, e si dilettò nel diverso.”
Queste parole sono le più adeguate anche per descrivere Nora, Dora, e la loro folle famiglia. Un inno alla frivolezza, intesa come chiave per godere la vita e sopportarne le fatiche.

Recensione di Francesca Rozzi

 

 

[Ultimo aggiornamento: 17/01/2017 12:40:48]