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Il piacere della lettura... a Natale!

Le più belle storie di Natale, Gianni Rodari, Einaudi Ragazzi, 2017

Un’antologia che raccoglie storie e filastrocche di tema natalizio, fra le più note e divertenti di Gianni Rodari, grande maestro delle parole, capace di trasformare la semplicità in poesia.

Dall’esperienza dell’insegnamento nelle scuole elementari, dal contatto quotidiano con la fantasia creativa dei bambini, Gianni Rodari mutuò la sua poetica gettando le basi per un profondo rinnovamento della letteratura per l’infanzia. La sua produzione letteraria trovò espressione nel dare spazio a temi di vita quotidiani, sostituendo il tradizionale favolismo magico con personaggi e situazioni oniriche, creando atmosfere a tratti comiche, a tratti surreali.

“Le più belle storie di Natale” raccoglie ciò che sul Natale Rodari ha scritto, storie e filastrocche genuine la cui finalità narrativa è quella educativa. Attraverso la favola Rodari tratta di temi importanti con tono leggero e divertente. La morale finale raggiunge gli animi dei bambini (ma non solo) grazie al potere comunicativo della semplicità.

Recensione di Francesca Rozzi

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Non fa niente, Margherita Oggero, Einaudi, 2017 

Esther, Riccardo e Rosanna, tre persone diversissime tra loro per estrazione sociale, vissuto e formazione, si incontreranno per uno strano disegno del destino e daranno vita ad un sodalizio segreto.

Esther nasce e cresce a Berlino da una facoltosa famiglia ebraica. Frequenta salotti importanti e conduce una vita brillante tra svaghi e studi universitari fino a quando la Germania, dopo l’ascesa al potere del nazionalsocialismo, non sarà più un luogo sicuro. Riccardo nasce e vive in Piemonte in un piccolo paese non distante da Torino. Diligente e di saldi principi diventa ingegnere subentrando ancora giovane, dopo la prematura scomparsa del padre, alla dirigenza dell’azienda di famiglia. Rosanna nasce da un’umile famiglia piemontese e fin da giovane è destinata a lavorare nelle risaie. Il padre dopo a aver combattuto sul fronte russo durante la prima guerra mondiale, torna a casa trasformato e inizierà per la sua famiglia un periodo di vessazioni e di tribolazioni.

Esther sposa Riccardo e Rosanna si trasferisce da loro a servizio. Riccardo desidera disperatamente un figlio che però la moglie tanto amata non può dargli... ma il destino ingrato può essere contrastato e in parte modificato... Così ci viene raccontata una storia vecchia come il mondo (come fece Sara, moglie di Abramo, che chiese alla serva Agar...) ma nello stesso tempo attualissima (quella della maternità surrogata) con grande sensibilità e senza alcun pregiudizio mentre scorrono, incidendo sul destino dei protagonisti, gli avvenimenti storici del secolo scorso.

Recensione di Nicoletta Ferretti

 

[Ultimo aggiornamento: 22/12/2017 13:24:27]