Ti trovi qui: Home » Novità

Il piacere della lettura... a Natale!

Storie di Natale, Russel Punter, Philip Webb, Edizioni Usborne, 2011

Un pensiero ai più piccoli, perché il dono di un libro a Natale, possa essere la chiave per aprire la porta all’immaginazione e alla fantasia.

Il volume, curato dalla casa editrice Usborne, raccoglie sei racconti in cui i protagonisti del Natale vivono diverse avventure. Ecco allora scoprire come funziona la fabbrica dei giocattoli di Babbo Natale, e capire come il contributo di ogni singolo elfo sia importante.

Curioso è il conoscere come trascorre la vita al Polo Nord, dopo tanto lavoro, il 26 dicembre. Avvincente il mistero di un finto Babbo Natale che ruba tutti i giocattoli destinati ai bambini. Ed infine una gara di bellezza fra pupazzi di neve in cui i due protagonisti, Nevischio e Ghiacciolo, si contendono il primo premio. Deliziose illustrazioni accompagnano i racconti, rendendo il libro veramente prezioso. Così come è cosa preziosa il fatto che la figura di Babbo Natale si radichi nella coscienza dei bambini, come una sorta di oggetto transizionale, un ponte di speranza verso il mondo reale, da affrontare con maggiori sicurezze.

In fondo il mondo della fantasia è da sempre rifugio e riparo per i bambini, ma anche per gli adulti.

Recensione di Francesca Rozzi

***
 

Il pastore d’Islanda, Gunnar Gunnarsson, Iperborea, 2016

E’ la prima domenica d’Avvento ed è iniziato ufficialmente il periodo di preparazione al Natale, con le sue celebrazioni e le sue tradizioni. Benedikt è un mite contadino/allevatore islandese di 54 anni e si sta organizzando per il suo personale rito di preparazione al Natale: andare nelle terre desolate del nord (a dicembre, il mese più nero dell’anno) per cercare le pecore smarrite ai tre grandi raduni autunnali. Compie questa missione da 27 anni, da quando aveva 27 anni, ed ora si appresta a partire di nuovo. Ma questa volta avverte un inusuale senso di responsabilità, una sensazione strana, come se fosse arrivato ad un punto di svolta. Come sempre non partirà solo per questa ardua impresa ma sarà accompagnato dai suoi affidati aiutanti che da qualche anno sono il cane Leò e il montone Roccia. Nulla è lasciato al caso: il percorso, le tappe, i rifornimenti, i rifugi, l’attrezzatura. Quest’anno però a rendere più complicate le cose interverranno prima gli uomini, poi la stessa natura.

“Canto di Natale” dei paesi dell’estremo nord, quello di Benedikt e dei suoi due amici è un vero e proprio viaggio simbolico che ci porta a riflettere sul senso più profondo del nostro stare nel mondo.

 

Recensione di Nicoletta Ferretti

 

[Ultimo aggiornamento: 12/01/2017 14:28:07]