Parole e suggestioni... il piacere della lettura [La cena / Herman Koch, Beat, 2015]
La cena, Herman Koch, Beat, 2015
Olanda. I fratelli Lohman decidono di incontrarsi in un locale elegante, curato nei dettagli e molto famoso per la sua cucina, la migliore che si possa trovare in città. Serge Lohman è un politico rampante, prossimo candidato alle elezioni e probabile futuro primo ministro olandese. E' sposato con Babette e ha tre figli, due naturali Rick e Valerie ed uno adottivo Beau, nato nel Burkina Faso. Suo fratello Paul è un professore di storia e insegna in un liceo, è sposato con Claire ed ha un solo figlio, Michael. La cena all'inizio appare piacevole con la conversazione che scorre parlando un po’ di tutto, dall’ultimo film visto al cinema alle ultime notizie di cronaca mentre il tempo viene scandito dal susseguirsi delle portate, dall’antipasto al dolce, servite con grande cura.
Ma il clima, nonostante la formalità degli atteggiamenti, non è certo disteso e si percepisce una forte tensione tra i commensali. L’incontro è stato voluto per affrontare un problema molto grave che coinvolge tutti i presenti: i figli grandi delle rispettive coppie, Rick e Michael, durante una serata passata insieme hanno aggredito e ucciso una donna senza fissa dimora, rea di essersi messa a dormire davanti ad uno sportello di un bancomat. Le telecamere di sorveglianza hanno registrato l'accaduto, però...
Tutto quello che ci viene raccontato durante la cena è estremamente reale, concreto, quasi palpabile; gli atteggiamenti, i pensieri, i sentimenti, le singole personalità e tutto viene mostrato dall'Autore semplicemente per quello che è, senza alcun giudizio. Tutto è così semplice e così normale da lasciarci sorpresi, soprattutto perchè, nulla è quel che sembra a prima vista.
Recensione di Nicoletta Ferretti
[Ultimo aggiornamento: 11/01/2016 10:30:01]