Parole e suggestioni... il piacere della lettura [Il problema Spinoza / Irvin D. Yalom, Neri Pozza, 2012]
Il problema Spinoza, Irvin D. Yalom, Neri Pozza, 2012
Alfred Rosemberg è stato uno stretto collaboratore di Hitler e uno dei fondatori del partito nazista. Quando la Germania invase i Paesi Bassi nel 1941, diede ordine alla ERR (un’unità operativa la cui missione era confiscare tutte le opere d’arte e i libri degli ebrei scomparsi) di recarsi nel piccolo museo Spinoza di Rijnsburg e di prelevare tutti i libri appartenuti al filosofo.
Partendo da questo episodio realmente accaduto, l’Autore (noto psichiatra statunitense) ricostruisce la vita di due uomini tanto diversi e tanto lontani tra loro nel tempo e nei pensieri, intrecciando capitolo dopo capitolo la storia di uno con la storia dell'altro e facendole procedere parallelamente mescolando sapientemente i fatti storici alla creazione narrativa.
Siamo così ad Amsterdam nel XVII secolo dove fin da piccolo Baruch Spinoza si distinse per la straordinaria intelligenza e per la grande capacità di discernimento. Crescendo però alla continua ricerca della verità senza compromessi, non sarà più apprezzato dai suoi simili e le sue idee saranno considerate troppo moderne, eretiche, pericolose. Dopo diversi ammonimenti il 27 luglio del 1657 con una cerimonia ufficiale verrà pubblicamente scomunicato e cacciato dalla comunità per sempre.
Contemporaneamente a Reval in Estonia nel XIX secolo il giovane Rosemberg nato da una famiglia di origini tedesche, dopo essersi laureato raggiunse la Germania, da lui considerata la culla della vera civiltà. Profondamente antisemita e sinceramente convinto della superiorità della razza ariana, divenne il filosofo del partito nazionalsocialista e fu lui a porre le basi teoriche dello sterminio.
In questo romanzo originale e ben costruito, troviamo assemblate con equilibrio e sapienza tante componenti diverse quali la storia, la filosofia, la psicoanalisi in un insieme ben proporzionato e di grande respiro, che lo rendono comprensibile ed apprezzabile anche dai non addetti ai lavori.
Recensione di Nicoletta Ferretti
[Ultimo aggiornamento: 23/09/2015 09:20:56]